La Uefa ha aperto un’indagine disciplinare su un presunto episodio di razzismo nel corso della gara di qualificazione al Campionato Europeo della Nazionale under 21 tra Italia e Svezia. Secondo la denuncia svedese nella partita giocata a Monza (finita 1-1) al 92’, c’è stato un insulto razzista da parte di un azzurrino rivolto a Anthony Elanga, giocatore tesserato per il Manchester United. La Svezia ha comunicato inoltre di aver già anticipato «una relazione orale sia agli arbitri sia ai delegati di gara e ora aspettiamo un resoconto dall’arbitro».
Immediata la replica della Figc con il c.t. Paolo Nicolato: «Nessuna offesa a sfondo razzista è stata pronunciata prima, in quel momento o successivamente. Tuteleremo in tutte le sedi competenti l’immagine della federazione e dei nostri calciatori. L’episodio non è stato riscontrato dagli ufficiali di gara o dal delegato Uefa».