Dopo il massacro di Bucha
servono sanzioni più pesanti

di Antonietta Pasanisi

Immagini come quelle di Bucha resteranno impresse nella storia per sempre, certe atrocità non possono portare all’ assuefazione o all’indifferenza: la condanna dei Paesi Occidentali per il genocidio russo è unanime. Corpi senza vita di civili uccisi per il solo fatto di trovarsi in questo momento nella parte sbagliata del mondo hanno generato uno choc collettivo e la volontà di inasprire le sanzioni contro la Russia.

Per il presidente del Consiglio, Mario Draghi, si tratta di crimini che lasciano “attoniti”. La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, dice di essere “sconvolta dalle notizie degli indicibili orrori commessi dai russi”. Per il numero uno del Parlamento di Strasburgo, Roberta Metsola , “vanno imposte alla Russia sanzioni ancora più dure”. Linea condivisa dal presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, dal capo della diplomazia Usa, Anthony Blinken e dal segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg che dice: “Quelle immagini sono un pugno nello stomaco”.

 

Ti potrebbe interessare...

Mediaterraneonews TV