Nel teatro Kursaal Santa Lucia di Bari il Bif&st ha dedicato la serata di ieri al ricordo della carriera di Ugo Tognazzi. Sono trascorsi 100 anni dalla nascita del magistrale attore cremonese e per l’occasione, il Bif&st, ha proiettato il film “La voglia matta di vivere” del regista Ricky Tognazzi. Il docu-film ha ripercorso le tappe del successo dell’attore grazie a testimonianze, foto storiche, ricordi e aneddoti che hanno fatto emozionare gli spettatori in sala.
“È stato un lavoro difficile, di limatura tra i tanti ricordi e testimonianze”, ha affermato il regista. Racchiudere la vita dell’attore scomparso a Roma nel 1990 in film della durata di 110 minuti non è stato un compito affatto semplice. Il viaggio nella vita di Tognazzi, seppur con alcune limature, ha dato voce a molti volti noti a lui cari che hanno condiviso vissuti, foto e ricordi.
Dalle testimonianze dei figli, alle domestiche fino ai ricordi di personaggi internazionali dal calibro della strabiliante cantante Mina, al registra e attore Luca Barbareschi, Arturo Brachetti, fino a Lina Wertmuller, Paolo Villaggio e Simona Izzo. Le chicche e le storie raccontate hanno fatto sorridere il pubblico che tra applausi e commenti ne è rimasto entusiasta. La serata di ieri è stata una vera e propria immersione tra i film più famosi prodotti e vita privata che ha generato una “standing ovation” immediata alla riaccensione delle luci nel teatro.