Per il Bari festa rimandata
il pari con l’Andria non basta

di Emanuele Palumbo

Davanti a quasi 25mila tifosi del San Nicola, i biancorossi hanno fallito il primo match point per la B

In un “San Nicola” addobbato a festa, il Bari non è andato oltre lo 0-0 contro la Fidelis Andria. Nella partita che avrebbe potuto sancire il ritorno in Serie B, la squadra di Mignani si è inceppata nel derby pugliese contro i biancazzurri di Di Leo, impegnati nella bagarre per mantenere la categoria. La sfida ha registrato il record di spettatori della stagione, polverizzando i numeri del derby con il Foggia: oltre 24mila tifosi si vedono, forse, in Serie A.

Il pareggio del Catanzaro con la Juve Stabia aveva concesso ai biancorossi la possibilità di vincere il girone con quattro giornate di anticipo. Il Bari, però, non ha conquistato i tre punti, rimandando la festa al secondo match point, quello di domenica prossima a Latina. Sia il primo che il secondo tempo sono stati avari di emozioni, con Maita per i biancorossi e Cioffi dall’altra a portare gli unici squilli di una partita spenta.

Al termine della partita, però, non sono mancati gli applausi del pubblico del San Nicola. Per la promozione è ormai questione di giorni e calciatori, società e tifosi ne sono consapevoli: una vittoria a Latina ne darebbe la matematica certezza. Bari è pronta a tornare nella serie cadetta dopo quattro anni di attesa. Continua, invece, a essere complicata la situazione della Fidelis Andria. La squadra di Di Leo resta invischiata nella lotta per non retrocedere e sarà decisiva la prossima sfida, in casa al “Degli Ulivi”, contro il Messina: l’ultimo treno per rimanere in Serie C.

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La Curva Nord del Bari

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