Per il presidente statunitense la risposta americana “dipenderà da cosa farà” il Cremlino. Mosca: “Parole che potrebbero contribuire a una destabilizzazione della situazione”.
Mosca si prepara ad attaccare Kiev e Antony Blinken, Segretario di stato e capo della diplomazia americano, vola in Ucraina. E mentre la Russia sta spostando le proprie truppe anche in Bielorussia, c’è stato il primo intervento di Washington. Gli Usa hanno inviato aiuti militari per 200 milioni di dollari in difesa dell’ex repubblica sovietica. «Sappiamo che ci sono piani per raddoppiare le forze schierate dalla Russia con breve preavviso» ha affermato il Segretario di Stato americano nell’incontro con il presidente Zelenskij e il collega Kuleba.
Intanto il presidente USA, Joe Biden, durante una conferenza stampa, ha dichiarato: «La Russia sarà ritenuta responsabile se invade». A rincarare la dose ci ha pensato poi Jen Psaki, addetto stampa della Casa Bianca, per chiarire le parole di Biden: «Se qualche forza militare russa si muove attraverso il confine ucraino, si tratta di una nuova invasione e sarà accolta con una risposta rapida, severa e unita da parte degli Stati Uniti e dei nostri alleati».