È l’esito degli esami effettuati dall’azienda Ecotrend sui residui dello stabile imploso il 5 marzo

C’era anche amianto nel cemento della palazzina crollata in via De Amicis: le analisi sul materiale sono state svolte da Ecotrend, la ditta specializzata incaricata dall’amministrazione di occuparsi delle operazioni utili alla dispersione di materiale eventualmente tossico. Il Comune sottolinea che quel frammento «andrà in ogni caso trattato secondo le indicazioni previste dalla normativa vigente». In ogni caso resta in vigore l’ordinanza sindacale a tutela della salute pubblica nelle zone limitrofe al crollo. L’ordinanza prevede divieto di affaccio, obbligo di mantenere chiuse le finestre e di utilizzare le mascherine «sino a comunicazione di cessate attività». Il Comune di Bari comunica che l’amianto rinvenuto nel cemento è allo «stato solido compatto» e quindi non in grado di produrre dispersione. L’amianto ritrovato ha un un indice di rilascio inferiore allo 0,1, a sua volta «inferiore al limite di 0,6».