Don Luca Matteo sacerdote e docente di religione di 50 anni, all’epoca dei fatti vicepreside del liceo “Capece” di Maglie, è stato condannato con pena sospesa per violenza privata nei confronti di una decina di studentesse e di una collega. Prescritte le accuse di molestie sessuali
Il sacerdote-docente di religione era accusato di molestie sessuali a una decina di studentesse e a una collega, manifestate tramite abbracci, baci sulle guance, carezze sul volto. Ma anche complimenti espliciti come “sei molto bella” e “sei la luce dei miei occhi”. Per nessuno di queste accuse però è arrivata la condanna. La sentenza del giudice monocratico Annalisa De Benedictis ha riconosciuto l’imputato colpevole solo di violenza privata, in quanto l’ipotesi di molestie è caduta in prescrizione. Gli episodi in questione risalgono al periodo tra il 2015 e il 2019, quando il sacerdote ricopriva il doppio ruolo di insegnante e vicario del dirigente scolastico. Per l’unica studentessa che si è costituita parte civile relativamente all’accusa di molestie è stata disposta una provvisionale di diecimila euro.
Il giudice ha trasmesso gli atti alla Procura per una presunta falsa testimonianza di un’insegnante, che avrebbe sminuito i fatti denunciati dalle ragazze in fase di dibattimento.