Primo classificato Emanuele Scattarella (allievo dell’istituto alberghiero Perotti) nella competizione culinaria internazionale. Premiata la cucina tradizionale di Bari
(Emanuele Scattarella nella foto del Corriere della Sera)
“Pinz a tutt’ l mgghier Stonn a cosc’ u baccalà”, cantava Serena Brancale nella canzone che le ha dato fama nazionale, dedicata proprio a quel baccalà che è valso la vittoria, al campionato italiano di cucina, ad uno studente barese. Si chiama Emanuele Scattarella, l’allievo dell’Istituto professionale alberghiero “Armando Perotti” che ha trionfato, arrivando al primo posto della competizione, grazie al suo piatto “Porksur alla Levantina”. La pietanza è un tributo alla tradizione della cucina barese, un filetto cucinato su fogli di cedro di legno del Libano, armonizzato con sumac e cosparso di melassa di melograno. Il piatto è stato accompagnato da un crudo di baccalà, condito con limone in salamoia e peperoncino Ufra Biber, insieme a un purè di olive.
Ottimo risultato anche per la professoressa Antonella Cantarella, nella sezione Lady Chef, che è arrivata seconda. “Questo risultato è il frutto di un lavoro di squadra straordinario – fanno sapere dall’istituto -. Il Perotti non è solo una scuola, ma una vera fucina di talenti che guarda al futuro con determinazione”.