Simulazione ad alta tensione nel quartiere San Pasquale: 50 agenti in azione per testare le strategie di negoziazione e soccorso
Un uomo armato entra in una gioielleria per una rapina, prende in ostaggio alcune persone e minaccia di ucciderle; per strada, una squadra di poliziotti e di negoziatori esperti cerca di parlare con il bandito affinché possa rilasciare gli ostaggi senza nessun danno. Sembrerebbero le scene di un film e, invece, si è trattato della maxi esercitazione della Polizia di Stato svoltasi a Bari, nel quartiere San Pasquale, la mattina del 30 gennaio.
Per un paio di ore la strada è stata bloccata con un nastro rosso: off-limits l’area compresa tra via Capruzzi, via Amendola, via Postiglione e via dei Mille.
La simulazione – con tanto di colpi di pistola – ha attirato la curiosità dei residenti che, dapprima preoccupati, poi incuriositi, hanno assistito dai balconi alle scene da film poliziesco.
La messinscena ha coinvolto anche la sezione Scientifica e si è conclusa con la liberazione di alcuni ostaggi in cambio di un corridoio di fuga per il malvivente.
“Abbiamo testato la risposta a una ipotesi di rapina con sequestro di persone compreso il titolare, ed è stato un test utile perché ci ha consentito di verificare come risponde il sistema di sicurezza sul campo” ha dichiarato il questore di Bari, Massimo Gambino.