Oggi si riunirà il Consiglio dei Ministri per lo slittamento di tre mesi. Il Veneto a rischio zona gialla da lunedì
Lo stato di emergenza probabilmente slitterà al 31 marzo prossimo. È questa l’intenzione del presidente del Consiglio dei ministri, Mario Draghi. Il provvedimento dovrà passare all’esame dell’esecutivo convocato per oggi. Il regime straordinario dovrebbe essere così prorogato di tre mesi, permettendo al generale Paolo Figliuolo di continuare a dirigere la struttura commissariale istituita per gestire l’emergenza Covid. In questo modo le pubbliche amministrazioni e i privati potranno proseguire con il lavoro a distanza. Le Regioni, dal canto loro, avranno la possibilità di emanare ancora ordinanze in linea con le linee guida del Governo.
L’occupazione dei posti letto in terapia intensiva dovrebbe far scattare, da lunedì prossimo, la fascia gialla per il Veneto. Determinate sarà il bollettino regionale di venerdì, che, secondo il presidente Luca Zaia, «sarà da zona gialla». In questo caso le restrizioni comporteranno l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto, un massimo di quattro commensali a tavola (sempre con il green pass), la capienza ridotta al 50% per cinema e teatri, oltre alla chiusura delle discoteche.