Il presidente della Repubblica durante la cerimonia di inaugurazione: «Nessuno è uguale a un altro. Tutti devono avere la possibilità di potersi esprimere e realizzare»
Accolto dagli applausi, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è arrivato a Monza per l’inaugurazione di PizzAut, la pizzeria in cui lavorano ragazzi affetti da sindrome autistica. La cerimonia si è svolta proprio nella Giornata mondiale sulla consapevolezza dell’autismo. «Questo è un luogo non solo di esempio ma di normalità perché si lavora come tutti fanno – ha detto Mattarella – e ogni persona ha il suo modo di esprimersi, di realizzarsi, di vivere una sensibilità, nessuno è uguale a un altro quindi significa che tutti devono avere la possibilità di potersi esprimere e realizzar».
Dopo aver visitato le cucine, Mattarella si è seduto al tavolo e lì è partito il coro dei ragazzi: «Presidente sei uno di noi». Il vino servito proveniva da terreni confiscati alla criminalità organizzata, così come gli altri prodotti per le pizze. Dopo la benedizione e il taglio del nastro, un ragazzo autistico di nome Andrea, ha omaggiato il presidente Mattarella suonando con il violino l’inno dell’Unione europea, l’Inno alla gioia. «Presidente qua ci sono tutti i miei ragazzi schierati e abbiamo pensato di farle un omaggio – ha spiegato Nico Acampora, il fondatore di PizzAut – C’è un ragazzo autistico, Andrea, che in pochi mesi ha imparato a leggere la musica. Adesso suona il violino e ha un contratto a tempo indeterminato, lavora».
All’inaugurazione era presente anche il cantante Elio, del gruppo Elio e le Storie tese, insieme al figlio autistico Dante. L’artista ha poi ringraziato il presidente per la sua partecipazione all’iniziativa.