Il Bif&st, festival del cinema di Bari, si chiude tra le polemiche. Durante la conferenza stampa di chiusura, sul palco del teatro Margherita, sono volati gli stracci tra il direttore artistico della kermesse, Felice Laudadio, e il primo cittadino, Antonio Decaro. Grande assente il presidente della Regione, Michele Emiliano.

“Non chiediamo più soldi, ma tempi certi per sapere che a marzo 2024 organizzeremo il festival, se non abbiamo garanzie sufficienti Bari non avrà il Bifest”, ha tuonato Laudadio.

Decaro ha fugato ogni dubbio. “Possiamo fare questo festival perché abbiamo quattro teatri vicinissimi. Il sindaco ha però ribadito la necessità dei fondi europei. “Speriamo di poter contare sui fondi europei in anticipo rispetto a quello che è accaduto quest’anno”, ha concluso Decaro.

Laudadio ha però ribadito il suo sostegno alla città. “Ci sono altre città la cui iniziale è B, come Bif&st, che si sono fatte vive per organizzarlo – ha detto il direttore artistico – ho risposto che si farà sempre a Bari, è qui continuerà”.