Due ragazzine di 12 anni hanno confessato l’omicidio di una coetanea, il cui corpo era stato trovato domenica 12 marzo in un bosco tra Wildenburg e Hohenhain in Germania. Le autorità hanno fermato le due bambine al termine di alcuni interrogatori in cui la loro versione è entrata in contraddizione con quella di alcuni abitanti della città di Freudenberg. Secondo la rivista ‘Focus’ il movente del delitto sarebbe da ricercarsi nel risentimento di una delle due per uno scherzo o dispetto fatto dalla vittima.
Per la Procura tedesca, che si sta occupando del caso, la giovane età delle vittime non permette una loro incriminazione. Intanto la comunità della città tedesca è ancora sconvolta dalla vicenda. “Quanto è successo ti tira via il terreno da sotto ai piedi”, ha commentato il ministro presidente del Land (provincia), Hendrik Wuest. A lui ha fatto eco il vicequestore Juergen Sues: “Dopo oltre 40 anni di servizio, questo caso mi lascia senza parole”