Gran mattatore della puntata Roberto Benigni che ha declamato gli articoli più significativi della “Carta”
Partenza solenne al festival di Sanremo che celebra la Costituzione italiana nel suo 75° anniversario. Ad aprire il sipario di questa edizione un ospite d’onore: il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Mai prima nella storia del Festival un presidente della Repubblica si era affacciato dal palco dell’Ariston. A fare gli onori di casa due “corazzieri” in grande uniforme: il conduttore Amadeus e il cantante Gianni Morandi che ha intonato il patriottico Inno di Mameli. Il presidente, insieme alla figlia Laura, ha salutato e sorriso alle battute di un altro ‘super ospite’, il premio Oscar Roberto Benigni. L’attore toscano ha scherzato sui due mandati del presidente e i quattro di Amadeus come conduttore di Sanremo. Poi è partito con la Costituzione, preparatissimo e brillante avendola declamata in giro per l’Italia questi ultimi anni.
Debutto televisivo anche per la influencer più famosa d’Italia, Chiara Ferragni. Emozionata, si è fatta paladina delle donne, vestendo le creazioni della stilista Maria Grazia Chiuri, direttrice creativa di Dior, presente in sala. In ogni sceneggiatura perfetta però si sa non può mancare un tocco di follia. Ci ha pensato il cantautore Blanco che durante l’esibizione ha sfasciato la scenografia floreale composta da tante rose rosse.
Non riusciva a sentire la sua voce in cuffia per problemi tecnici e questo ha prodotto una reazione incomprensibile che è stata censurata dai tanti fischi partiti dalla platea.