Consiglio Affari Energia: il tetto massimo è 180 euro a megawattora

C’è l’accordo politico sul prezzo del gas, il tetto massimo è stato fissato a 180 euro a megawattora. Al Consiglio Affari Energia dell’UE, l’intesa è stata raggiunta a maggioranza qualificata, con la Germania che, dopo lunghe trattative, ha dato la sua approvazione. Contraria l’Ungheria, mentre Austria e Paesi Bassi si sono astenuti dal voto.

«Con questo meccanismo in atto l’Europa sarà meglio preparata per la prossima stagione invernale e per il nuovo round di riempimento degli stock, che sarà più impegnativo di quest’anno» ha dichiarato, secondo quanto riportato dall’Ansa, la commissaria UE per l’Energia, Kadri Simson. Al contrario, il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, avrebbe giudicato «inaccettabile» l’accordo, definendo l’intesa una «distorsione del mercato» e promettendo «una reazione» da parte russa.

Stando a quanto deciso dall’intesa, il price cap al gas entrerà in vigore dal prossimo 15 febbraio. Il differenziale del prezzo al TTF (Title Transfer Facility), ovvero il mercato di riferimento per lo scambio del gas naturale, con gli indici di riferimento globali è fissato a 35 euro. I giorni in cui il prezzo deve superare i 180 euro a megawattora, necessari affinché scatti il meccanismo di correzione, restano tre.