Il Documento programmatico di bilancio (Dpb) è stato approvato ieri dal Governo, ma fa discutere l’introduzione di “quota 102” e “quota 104”. Nel documento da 23 miliardi, già inviato a Bruxelles, il ministro dell’Economia Daniele Franco ha proposto infatti di riformare quota 100. La misura, caposaldo della Lega e introdotta dal primo Governo Conte, scadrà il 31 dicembre di quest’anno.
“Quota 102”, introdotta nel 2022, permetterà di andare in pensione a 64 anni, con 38 di contributi. Con “quota 104”, per l’anno successivo, invece saranno 40 gli anni di contributi richiesti per un’età di 66.
Nel Consiglio dei ministri, a Palazzo Chigi, la Lega si è schierata contro la riforma. Il ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ha confermato che della proposta di riforma si discuterà ancora nei prossimi giorni, anche se ha escluso ogni ritorno alla legge Fornero.