Non si placano gli attacchi russi alle infrastrutture energetiche in Ucraina: si susseguono i bombardamenti alle centrali elettriche. Un terzo del Paese è al buio, negli ultimi giorni è stato registrato un blackout in mille città. La capitale Kiev è stata sotto una pioggia di droni kamikaze per lungo tempo.
Per la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen si tratta di veri crimini di guerra, mentre il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj è convinto che non sono più da considerarsi possibili eventuali negoziati con ‘il regime di Putin’.
Intanto il governo di Kiev ha chiesto ai cittadini di utilizzare il servizio elettrico nella sola fascia oraria tra le 17 e le 23. La riduzione dei consumi potrebbe aiutare il funzionamento dell’intero sistema energetico.
L’Ucraina visto l’aggravarsi della situazione è tornata a invocare la consegna di armi a lungo raggio all’Occidente e ha richiesto a Israele un sistema di difesa aereo.