Novak Djokovic ha trionfato a Wimbledon per la settima volta, la quarta consecutiva in otto finali. Il tennista serbo, di 35 anni, ha sconfitto in finale in 4 set l’australiano Nick Kyrgios. L’ex numero 1 del mondo si è aggiudicato il 21° titolo Slam della sua carriera, ed è di nuovo a meno uno da Nadal. Nole ha battuto Kyrgios in quattro set con il punteggio di 4-6 6-3 6-4 7-6. Una finale che non ha fatto mancare lo spettacolo, tra la vittoria di Nole, ribaltamenti di fronte emozionanti, alcune intemperanze in campo e anche un’interruzione, di pochi istanti, per una protesta inscenata sulle tribune del Centre Court nelle fasi iniziali del match. Il re del prato londinese ha dovuto ancora una volta rimediare a una partenza al rallentatore, come già visto contro Sinner e Norrie. Dopo aver perso il primo parziale, Djokovic ha trovato più profondità nei colpi, riuscendo anche a leggere meglio le bordate del rivale, capace comunque di chiudere con 30 ace e il 73% di prime palle in campo. Nole ha ribaltato il match d’esperienza, sfruttando anche un paio di passaggi a vuoto dell’avversario piuttosto tranquillo, tranne un paio di sfuriate con il suo angolo.
