Nel Leccese una giovanissima pakistana è stata trasferita in una comunità protetta. Viveva gran parte della giornata segregata in casa. Denunciati padre e fratello

È riuscita a sottrarsi da un destino che non voleva per sé, confidando ad una docente del suo matrimonio combinato in Pakistan. È successo in provincia di Lecce e la protagonista di questa vicenda è una minorenne pakistana che per molte ore al giorno viveva segregata in casa sotto costrizione di suo padre e suo fratello maggiore. La famiglia aveva deciso il futuro al suo posto e ad attenderla nel suo paese d’origine c’era un uomo della stessa nazione. Nelle poche uscite concesse, per le lezioni, la ragazza ha trovato il coraggio di confidarsi con una docente nel settembre del 2022. L’insegnante ha quindi denunciato il tutto alle autorità.

La vicenda, avviata con la denuncia oltre due anni fa, ha avuto una svolta quando la giovane è riuscita a salvarsi con il trasferimento in una comunità protetta. Fratello e padre sono stati denunciati per maltrattamenti in famiglia e tentata induzione al matrimonio. La questione resta di estrema attualità anche perché ci sarebbe anche un secondo caso al vaglio degli inquirenti che riguarderebbe un’altra giovane pakistana.