(Foto: Norba Online)

Il presidente ha comunicato l’addio dopo la contestazione dei tifosi. La sindaca Bruno ha garantito il passaggio di consegne nelle prossime ore

Dopo settimane di contestazioni dei tifosi, il presidente della Fidelis Andria Giuseppe Di Benedetto ha annunciato di lasciare la società. A rendere ufficiale la decisione, la sindaca della città Giovanna Bruno, a seguito di un incontro con Di Benedetto.

Le contestazioni dei tifosi – alla base dell’abbandono di Di Benedetto – sono legate a presunti stipendi non pagati ai calciatori e al quarto posto in classifica. Le promesse e le premesse iniziali vedevano la squadra tra le favorite per la vittoria del girone H del campionato di Serie D, ma la Fidelis non è riuscita a rispettare le aspettative.

L’ormai ex-presidente, quindi, ha convocato in una conferenza stampa alcuni dei suoi giocatori, chiedendo loro se ci fossero mancanze nelle retribuzioni. Tutti i tesserati hanno risposto di no, ma non è bastato e così Di Benedetto ha annunciato l’addio. La sindaca Bruno ha dichiarato che il passaggio di consegne avverrà nelle prossime ore, forse prima della gara di domenica tra Andria e Costa d’Amalfi.