È la proposta del Ministro dell’istruzione dopo il caso di violenza a un docente nel Leccese. Il plauso dell’Associazione Nazionale Presidi
Più tutele per i professori : il Ministro dell’istruzione e del merito ha proposto al Ministro della giustizia Carlo Nordio l’arresto in flagranza di reato per chiunque abbia comportamenti violenti nei confronti di tutto il personale scolastico.
La nuova stretta è una conseguenza dell’ennesimo episodio di violenza verso un docente avvenuto a Casarano nel Leccese. L’episodio è avvenuto nell’Istituto professionale Bottazzi dove un sedicenne, dopo aver ricevuto delle note in condotta, ha chiamato il padre dicendogli “Vieni a spaccare la faccia al professore”. A quel punto si sono presentati a scuola il padre e il fratello più grande del ragazzo che, sotto incitamento dello studente, hanno strattonato e minacciato l’insegnate costretto a chiudersi in bagno fino all’arrivo della polizia locale che lo ha scortato fino a casa.
Valditara ha voluto far sentire “la presenza costante delle Istituzioni” e ha telefonato al preside dell’Istituto per informarsi sulle condizioni del professore Sergio Manni esprimendogli piena solidarietà. In seguito il ministro ha reso noto di essere al lavoro con Nordio sulla nuova stretta che trova la piena approvazione dei presidi: “Si tratta di un’iniziativa che va nella direzione da noi richiesta qualche tempo fa”, ha dichiarato il presidente dell’Associazione Nazionale Presidi Antonello Giannelli.
“Il personale della scuola deve essere messo nelle condizioni di svolgere il proprio importante lavoro serenamente ha aggiunto -consapevole di essere tutelato e di avere dalla propria parte le Istituzioni e la stragrande maggioranza delle famiglie”.