I carabinieri di Altamura hanno sgominato un’organizzazione che operava tra Cassano e Santeramo. Sette in cella, uno ai domiciliari e un altro con il divieto di dimora nei due comuni

Spaccio di sostanze stupefacenti, minacce, rapine, estorsioni, sequestro di persona e sfruttamento della prostituzione. Sono queste le accuse rivolte a 9 persone a Cassano delle Murge e Santeramo in Colle, nel Barese. Sette sono in carcere, uno è agli arresti domiciliari e per un altro è stato disposto il divieto di dimora nei due comuni. Ma cosa è successo?

Le indagini sono iniziate nel 2022 dalla Procura di Bari (in seguito alla denuncia di una donna, sequestrata per estorsione e sfruttata come prostituta) e proseguite nel 2023 dai carabinieri di Altamura che hanno scoperto un commercio di droga esteso anche alle zone vicine. È stata accertata la presenza di una vera e propria organizzazione nella compravendita di stupefacenti, soprattutto cocaina e marijuana, convogliata attraverso messaggi telefonici, nei quali veniva presentato un “menù” dei prodotti. Prezzo, dosi e tipo di droga venivano inviate agli acquirenti che dopo aver scelto ricevevano la consegna a domicilio “entro 24 ore”.

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