(Foto: La Gazzetta del Mezzogiorno)
Nel pronto soccorso dell’ospedale «Di Venere», a Bari, una donna ha colpito con un pugno sul volto a una dottoressa. È ai domiciliari
Colpisce con un pugno in faccia una dottoressa in servizio e finisce ai domiciliari. Protagonista dell’aggressione la sorella di un paziente nel pronto soccorso dell’Ospedale “Di Venere” a Bari. Dopo soli tre giorni dall’aggressione a tre infermiere nel «Moscati» di Taranto, una dottoressa di 46 anni è stata colpita con un pugno ieri nel pronto soccorso del «Di Venere» di Bari. La responsabile, una donna di 55 anni, è stata arrestata dalla polizia sulla base delle nuove norme in materia di contrasto alle violenze sui medici.
Secondo la ricostruzione, la dottoressa avrebbe preso in carico un uomo con un’ernia inguinale. Dopo le prime manovre per far rientrare l’ernia, avrebbe chiesto un consulto in Chirurgia; nell’attesa, però, la sorella del paziente ha fatto irruzione nel pronto soccorso e colpito al volto il medico con un pugno. I colleghi della vittima sono riusciti a bloccarla. Sul posto è intervenuto la polizia che ha arrestato la 55enne, posta ai domiciliari. La dottoressa medicata: la prognosi di otto giorni.