Non si può dire che il dibattito abbia risparmiato toni pesanti con il ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, che in aula ha sollevato un polverone, sostenendo che gli incendi e i guasti che hanno colpito il sistema ferroviario negli ultimi mesi sono stati causati da atti dolosi. Le sue affermazioni hanno sollevato una tempesta di reazioni, in particolare da parte del Partito Democratico (Pd), che ha chiesto scuse ufficiali da presentare agli italiani.

Secondo Salvini, questi eventi non sono frutto del caso, ma piuttosto di una strategia deliberata per sabotare il trasporto pubblico. “È inaccettabile che la sicurezza dei cittadini venga messa a rischio da gesti criminali“, ha affermato il Ministro, sottolineando l’importanza di un’indagine approfondita.

Al contrario il Pd accusa Salvini di utilizzare gli incidenti per fare propaganda politica. “Invece di cercare colpevoli, il Ministro dovrebbe concentrarsi sulla manutenzione e sul miglioramento del servizio ferroviario“, hanno dichiarato dai banchi dell’Opposizione.