Va completamente bbrillo in pronto soccorso e aggredisce l’infermiere che lo stava curando. È avvenuto nel Policlinico di Bari, domenica in tarda serata. L’uomo – 36 anni, barese precedenti – ha prima insultato il medico che l’aveva preso in carico, poi si è rimosso l’accesso venoso – causandosi un’emorragia – e infine ha sferrato un pugno all’infermiere che gli stava bloccando la perdita di sangue. È rimasta ferita anche una guardia giurata intervenuta a fermare l’aggressione. Nella violenza il 36enne ha rotto gli occhiali dell’infermiere, ferendogli l’occhio sinistro con una lacerazione della palpebra.
Ancora una volta si levano voci di protesta: «Ennesima e inaccettabile violazione della sicurezza e della dignità di chi si dedica con professionalità e abnegazione alla cura delle persone» è stato il commento dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Bari, mentre il direttore generale del Policlinico, Antonio Sanguedolce ha dichiarato che l’attacco non è solo al singolo operatore «ma all’intero sistema sanitario che ogni giorno opera per garantire cura e assistenza ai cittadini».
Solo questa settimana, e solo in Puglia, è stata la seconda aggressione ai danni di un operatore sanitario: giovedì scorso, nel pronto soccorso di Corato, uno specializzando è stato schiaffeggiato da un utente impaziente.