Avrebbe molestato sessualmente la figlia della sua convivente per quattro anni, con gli episodi cominciati quando la piccola ne aveva soltanto quindici. È questa la gravissima accusa nei confronti di un 61enne di Barletta, indagato dalla procura di Trani con le accuse di violenza sessuale aggravata e atti sessuali con minorenne.
Il pubblico ministero, Lucio Vaira, ha chiesto e ottenuto che la presunta vittima venga sentita in settimana nell’ambito dell’incidente probatorio: è una prassi indispensabile innanzitutto per cristallizzare le sue dichiarazioni, nel caso in cui si arrivi a un eventuale processo.
La vicenda è ancora tutta da chiarire e avrebbe avuto origine dalle confidenze che la presunta vittima avrebbe fatto al padre, ormai separato dalla madre.