Possono chiedere il contributo di massimo 60 euro studenti, lavoratori, pensionati e cittadini con un reddito complessivo individuale nel 2022 che non superi i 20mila euro
Habemus bonus. Dopo mesi di ritardi e attese, da oggi sarà possibile fare domanda per ricevere un contributo fino a 60 euro da ustilizzare per l’acquisto di un abbonamento per i mezzi di trasporto pubblici. Possono richiedere il Bonus trasporti studenti, lavoratori, pensionati e cittadini con un reddito complessivo individuale che nel 2022 non abbia superato i 20 mila euro.
Per inviare la domanda basta accedere al sito bonustrasporti.lavoro.gov.it con Spid o Carta di Identità Elettronica (Cie). Per questo bonus, il ministero del Lavoro ha a disposizione fondi pari a 100 milioni di euro. Si potrà fare la domanda online per sé o per un minore del quale si ha la potestà o la rappresentanza. Ciascun beneficiario potrà, inoltre, chiedere un Bonus trasporti al mese fino al 31 dicembre 2023 o fino a esaurimento risorse. Nel caso in cui il beneficiario sia un minore, il requisito deve esistere in relazione al minore beneficiario, a prescindere dal reddito del richiedente.
«Abbiamo mantenuto la promessa di accogliere le domande immediatamente dopo il nulla osta della Corte dei Conti – ha commentato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone – per garantire il sostegno del Governo a chi ha più avvertito il peso della crisi a causa di redditi limitati e utilizza il trasporto pubblico per i propri spostamenti».
L’abbonamento sul quale far valere il bonus si può acquistare fisicamente in un secondo momento, basterà presentare in biglietteria il Qr code ricevuto al termine della procedura online.