L’incontro tra il presidente cinese, Xi Jinping, e l’omologo russo, Vladimir Putin, rischia di cambiare gli scenari mondiali. All’orizzonte si prospetta la creazione di un asse tra Mosca e Pechino. Putin, infatti, ha dichiarato: “Guardiamo con interesse alle proposte della Cina per risolvere la crisi in Ucraina”. La risposta di Xi è stata favorevole alle intenzioni del Cremlino: “Condividiamo obiettivi simili”.
La trasferta in Russia del presidente cinese era stata annunciata da Pechino come un “viaggio di pace“. Di tutt’altra opinione è la Casa Bianca: “Putin vede in Xi Jinping una risorsa vitale perché la guerra in Ucraina sta andando male”. Il presidente americano, Biden, incontrerà quello cinese “al momento opportuno”, ha spiegato il portavoce del Consiglio per la Sicurezza nazionale, John Kirby, sottolineando l’importanza di “mantenere aperte le linee di comunicazione” soprattutto in un momento di “tensioni così alte”.