La Banca di Popolari di Bari è ancora in rosso, ma la perdita è passata dai 170 milioni del 2021 a 45,34 nel 2022. Gli impieghi alla clientela sono pari a 5,30 miliardi di euro, il 4,4% in più rispetto al dato del 2021, mentre restano stabili la raccolta diretta a 6,39 miliardi di euro e quella indiretta pari a 3,67 miliardi.
A incidere, fa sapere la banca, sono state le rettifiche di valore (seppure in riduzione), gli accantonamenti e la valutazione delle quote Oicr (Organismo di Investimento Collettivo del Risparmio).
Sono diminuiti anche i costi operativi, soprattutto grazie a una contrazione delle spese per il personale (127,01 milioni di euro vs 195,75 milioni di euro, -35,1%). Scese anche le spese amministrative (87,14 milioni di euro vs 95,11 milioni di euro, -8,4%).