Una lettera minatoria con minacce di morte è arrivata al ministro degli Esteri del governo Meloni, Antonio Tajani.
Dopo l’episodio sono state rafforzate le misure di sicurezza alla Farnesina e nelle ambasciate.
“È stata decisa una sorveglianza rafforzata per l’edificio, e la corrispondenza in arrivo – così come ogni materiale che entrerà nella sede del ministero – sarà controllata”, ha dichiarato il ministro a Fanpage.
Al momento non è chiaro se, la lettera indirizzata al palazzo della Farnesina a Roma, sia stata scritta da alcuni anarchici per protestare contro il governo Meloni. Intanto, il presidente Romoli ha commentato così l’episodio a Viterbo Today: “È inaccettabile che in un Paese libero come l’Italia ci siano ancora persone che pensano di poter utilizzare la violenza come strumento politico”.
Grande la vicinanza al ministro da parte della politica, il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha chiamato al telefono Tajani per esprimere la sua solidarietà verso le minacce arrivategli.
Sulla stessa linea, i capogruppo di Camera e Senato della Lega Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo. hanno espresso la loro vicinanza all’Adnkronos:”La Lega esprime solidarietà e vicinanza al ministro Tajani. Le vergognose e vigliacche minacce di morte inviate al ministro, confermano che il governo di centrodestra sta lavorando nella giusta direzione. Auspichiamo che vengano presto individuati i mittenti e invitiamo tutte le forze politiche ad abbassare i toni per il bene del Paese”.