In Francia più di un milione le persone è sceso in piazza per protestare contro la riforma delle pensioni proposta dal presidente Emmanuel Macron. A far scattare le manifestazioni in tutto il Paese è stato soprattutto il punto della riforma che prevedeva l’innalzamento dell’età pensionabile da 62 a 64 anni.
Ad essere coinvolte nella protesta sono state più di 200 città di Francia con circa 1,12 milioni di francesi.
Il Presidente, tuttavia, sembra non voler retrocedere, anzi, avrebbe definito la manovra “giusta e responsabile”. Secondo quanto emerso dai sondaggi, oltre il 60% dei cittadini francesi non condividerebbe la riforma delle pensioni, nonostante, secondo il parere della maggioranza sia fondamentale per “salvare il sistema”.
L’adesione alla protesta è stata accolta, con uno sciopero da parte delle scuole e dal settore dei trasporti, con gravi disagi soprattutto per treni e metropolitane. Inoltre, ci sono state segnalazioni di una riduzione pesante della produzione di elettricità, dovuta all’adesione allo sciopero, dei lavoratori del settore pubblico di Edf (Eletticità di Francia).