I beneficiari potranno ricevere contributi da 3mila euro a 15mila euro
Sono in arrivo aiuti per il comparto zootecnico pugliese, messo in ginocchio dal conflitto russo-ucraino: stanziati fondi per 7,5 milioni di euro. È quanto previsto dal bando della misura 22 del programma di sviluppo rurale della Regione Puglia 2014-2022 “Sostegno temporaneo eccezionale a favore di agricoltori e Pmi (Piccole e medie imprese) particolarmente colpiti dall’impatto dell’invasione russa dell’Ucraina”.
«Con questi contributi a fondo perduto sosteniamo la liquidità delle imprese agricole operanti nei settori della produzione di carne bovina, bufalina, ovicaprina e di latte bufalino o ovicaprino – ha spiegato l’assessore regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia – in quanto settori fortemente colpiti dalla crisi legata all’incremento dei costi non solo dei mangimi, in larga parte provenienti dalle aree dell’est Europa dove il conflitto non accenna a fermarsi».
I beneficiari potranno ricevere un contributo a seconda del numero di unità di bestiame adulto possedute e dichiarate, somma che potrà variare da un minimo di 3mila euro a un massimo di 15mila euro.