Un uomo, probabilmente impiegato del supermercato, ha aperto il fuoco sui clienti prima di essere trovato senza vita. Si tratta del secondo caso in tre giorni
È di sei morti e almeno quattro feriti il bilancio della sparatoria avvenuta la notte scorsa negli Stati Uniti, che ancora una volta finiscono sotto i riflettori per l’annosa questione della detenzione di armi. In un supermercato Walmart a Chesapeake, in Virginia, un uomo, probabilmente impiegato del supermercato, ha aperto il fuoco sui clienti prima di essere trovato senza vita. È quanto riferito dalla Cnn.
La furia omicida, secondo una prima ricostruzione, è iniziata alle 22.12 di ieri sera, a meno di un’ora dalla chiusura del supermercato, mentre numerosi clienti erano impegnati nello shopping in vista del Thanksgiving day (il giorno del Ringraziamento). Secondo il New York Times, la stazione televisiva locale Wavy Tv avrebbe riferito che alcuni feriti sarebbero in cura al Sentara Norfolk General Hospital.
È la seconda sparatoria avvenuta negli Stati Uniti in appena tre giorni, dopo che cinque persone sono state uccise, e altre 18 ferite, in una discoteca Lgbtq del Colorado. A fare fuoco sulla folla, prima di essere fermato, è stato Anderson Lee Aldrich, di 22 anni.