Il vicepresidente Ricciardi al Corriere
«Ha la maggiore responsabilità politica della vittoria del centrodestra»
Dall’estinzione al dimezzamento dei voti. Il capo politico del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, è riuscito a riconquistare la doppia cifra in termini di preferenze, ma non può non fare i conti con gli oltre quindici punti percentuali persi dal 2018. Adesso i pentastellati puntano il dito contro il partito democratico, per la scelta del segretario Enrico Letta di rompere con i grillini, dopo le dimissioni del governo guidato da Mario Draghi. Al termine di una campagna elettorale abbastanza accesa, con il suo 15% di consensi il M5S è il terzo partito italiano, dopo Fratelli d’Italia (26%) e il Pd (sotto il 20%).
«Il Pd ha la maggiore responsabilità politica della vittoria della destra, perché ha chiuso la porta al M5S aprendola a tutti quanti e rimanendo poi solo con una pessima gestione di alleanze e coalizioni – ha detto al Corriere il vicepresidente del movimento, Riccardo Ricciardi – e Letta deve fare un grosso mea culpa: ha voluto in alleanza persone che non avevano mai votato per il governo Draghi. Quindi paga e pagherà questa responsabilità in termini politici».
Fonte foto: TgCom24