Tanti i libri e i temi affrontati le prime di giornate del festival culturale “Il libro possibile” . Uno dei protagonisti è stato Alex Zanotelli, missionario colombiano e attivista di 83 anni. Nello scenario incantevole di Polignano a mare, Zanotelli, ha presentato il suo ultimo libro “Lettera alla tribù bianca”, in cui spiega che il ruolo fondamentale per una società migliore ce l’hanno i giovani. Una denuncia dell’intollerabile stato di disparità, disuguaglianze e diritti negati in cui versa il mondo. Un messaggio di speranza per i tempi futuri: “Mi piace molto parlare con i ragazzi,  –  ha detto l’attivista – gli dico sempre che io ho 83 anni e che la mia generazione sarà la più maledetta della storia umana, nessun’altra ha violentato il pianeta Terra come l’abbiamo fatto noi. A questi ragazzi consegniamo un mondo malato. Poi dico loro di non dar retta a chi gli dice che loro sono il futuro, loro sono l’unico presente che abbiamo, toccherà a questa generazione cambiare radicalmente tutto se vogliamo salvarci. per questo dobbiamo aiutarli a leggere criticamente la realtà“.