Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden è arrivato a Bruxelles per discutere sulla guerra in Ucraina. Al suo arrivo, dopo un breve incontro con il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg, ha salutato il primo ministro britannico Boris Johnson, il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan e il presidente francese Emmanuel Macron.
Secondo il segretario stampa della Casa Bianca Jen Psaki, Biden “discuterà gli sforzi di deterrenza e difesa in corso” durante il vertice della NATO e riaffermerà l’impegno degli Stati Uniti nei confronti dei suoi alleati.
La Casa Bianca ha affermato che Biden annuncerà sanzioni contro figure politiche e oligarchi russi durante i vertici. Prima degli incontri chiave di questo giovedì a Bruxelles, il governo degli Stati Uniti ha anche formalmente dichiarato che l’esercito russo ha commesso crimini di guerra in Ucraina.
Oggi si terranno anche il Consiglio europeo e il G7.
Gli Usa proveranno inoltre a sferzare gli alleati europei su alcuni temi spinosi, tra cui la dipendenza europea dagli idrocarburi di Mosca e maggiori aiuti miliari all’Ucraina. Le differenze di vedute non mancano. Il tema dell’energia registra infatti la perplessità di alcuni alleati. La Germania sul punto è stata chiara: spingere troppo porterebbe l’UE in recessione. L’idea è procedere con un check-up su quanto già deciso, assicurarsi che non ci siano “scappatoie” e che “Paesi terzi” non offrano un modo per aggirare le misure adottate.
Intanto il Regno Unito consegnerà altri 6.000 missili all’Ucraina: lo ha annunciato il premier britannico Boris Johnson. Il premier ha anche annunciato aiuti per circa 30 milioni di euro all’esercito ucraino.
L’ultimo aspetto, non secondario, è il rapporto con la Cina. Il primo aprile è previsto un summit Bruxelles-Pechino. Gli Usa si vogliono assicurare che le due sponde dell’Atlantico parlino in maniera univoca. Il Dragone, per Washington, sarebbe intenzionato a offrire “aiuto materiale” a Putin nel conflitto ucraino. Una valutazione che non viene condivisa a Bruxelles. I punti di attrito da sanare nell’Alleanza Atlantica non mancano.