Lo scrittore Alessandro Baricco è stato dimesso dall’Istituto per la ricerca e la cura del cancro di Candiolo a Torino, dove era stato ricoverato dal 22 gennaio per un trapianto di cellule staminali. A comunicarlo è lo stesso Baricco con un post pubblicato sul suo profilo Facebook in cui ha scritto: “A casa, finalmente. Grande gioia”.
L’autore di “Oceano Mare”, “Novecento” e “Seta”, era malato di leucemia e ha subito un’operazione andata a buon fine. È riuscito a tornare a casa dopo mesi di ricovero in ospedale, grazie alle cellule staminali donategli dalla sorella. Dovrà fare un lungo periodo di convalescenza, ma questo non lo spaventa perché il peggio ormai è passato. In un nuovo post pubblicato il 14 febbraio, lo scrittore ha ringraziato tutto il personale medico che l’ha seguito durante il periodo di ricovero sottolineandone la gentilezza e la premura nei suoi confronti. “Devo ringraziare lo staff medico dell’Istituto di Candiolo: da loro ho ricevuto solo cura, attenzione e gentilezza”.
Baricco ha poi ringraziato pubblicamente la sorella per essergli stata vicino e per aver consentito il trapianto. Lo scrittore è pronto a tornare alla vita normale e a concedersi i giusti festeggiamenti dopo il periodo di convalescenza, che lui afferma volerli rendere più duraturi possibili.