A Bergamo la capolista non va oltre il pareggio contro la Dea: il Milan, alle 18 a San Siro, aspetta lo Spezia per il sorpasso in classifica
In un weekend in cui la Premier League ha proposto un piatto da tre stelle Michelin, offrendo per il pranzo del sabato il remake dell’ultima finale di Champions League tra Manchester City e Chelsea (1-0 per i Citizens con rete di De Bruyne), anche la Serie A ha dimostrato di poter ancora far degustare partite apprezzabili anche per palati più raffinati.
Domenica infatti, al Gewiss Stadium, di Bergamo è andato in scena un pareggio (0-0), tutt’altro che noioso, tra l’Atalanta e la capolista Inter. Il menù proposto dai due chef, Giampiero Gasperini e Simone Inzaghi (allenatori rispettivamente di Atalanta e Inter) è stato caratterizzato da ingredienti pregiati come il gioco in verticale e l’alta intensità. Una degustazione durata ben 93 minuti durante la quale, solo i miracoli dei portieri Musso e Handanovic hanno tolto il dolce sapore del gol.
Negli altri anticipi del sabato, la Juventus ha battuto 2-0 l’Udinese ma a Torino è scoppiato definitivamente il caso-Dybala. Dopo aver sbloccato il risultato l’argentino, in scadenza di contratto, ha lanciato un’occhiataccia verso la tribuna dove sedeva il dirigente Maurizio Arrivabene che in settimana aveva dichiarato che il n.10 bianconero doveva dimostrare di meritarsi il rinnovo sul campo.
La Roma ha intanto scoperto il talento del suo nuovo acquisto Sergio Oliveira. Il portoghese, arrivato dal Porto poche ore prima del match contro il Cagliari, ha dimostrato dubito di essere il centrocampista di qualità e personalità richiesto da Mourinho, realizzando dal dischetto il gol vittoria dei giallorossi (1-0).
Domani sarà invece il turno di Napoli e Milan. I partenopei, con il recuperato attaccante nigeriano Victor Osimhen giocheranno in trasferta contro il Bologna mentre i rossoneri di mister Pioli, a San Siro contro lo Spezia, avranno l’occasione per sorpassare i nerazzurri in classifica.
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