Con 434 morti, numeri identici ad aprile 2021
Il sottosegretario: «A breve decrescita di casi»
L’epidemiologo Lopalco: «Ne stiamo uscendo»
Covid-19, anche per questo giro il peggio dovrebbe essere alle spalle. Il picco sarebbe stato raggiunto ieri. Nelle 24 ore precedenti, infatti, si erano registrati 228.179 contagi e 434 vittime. Numeri elevati, specie quello sui decessi, che non si raggiungevano da metà aprile dello scorso anno. La cifra legata ai nuovi casi sarebbe invece indice del record della quarta ondata, dominata dalla variante Omicron. E a confermarlo sono stati anche il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, e l’epidemiologo Pier Luigi Lopalco.
«Verosimilmente abbiamo toccato il picco – afferma Sileri -. Assisteremo a breve ad una decrescita dei casi che potrebbe portare ad una nuova modifica delle misure per allentare la presa». A fargli eco è l’epidemiologo, ex assessore alla Salute della regione Puglia.
«Abbiamo raggiunto il picco della pandemia dopo la Befana, ne stiamo uscendo, lo penso proprio. E il mese prossimo questa situazione non ci sarà più – afferma Lopalco, come riportato dall’Ansa -. Non voglio fare previsioni troppo ottimistiche, ma credo che in primavera potremo fare i conti con una situazione nuova, con la popolazione in gran parte vaccinata oppure entrata in contatto col virus».
Intanto, stando al bollettino ministeriale di ieri, in Italia sono 2.562.156 le persone attualmente positive. Nelle ultime 24 ore, il tasso di positività si è attestato al 15,4%. Per quanto riguarda i ricoveri, sono 1.715 i pazienti in terapia intensiva. Nei reparti ordinari sono invece ricoverati 19.448 pazienti.
I dati dei prossimi giorni contribuiranno a dipingere un quadro più preciso sull’evoluzione della pandemia. Soprattutto perché mostreranno gli effetti legati all’inizio dei saldi e alla riapertura delle scuole.