È la quarta dimostrazione di forza dall’inizio del 2022
La Corea del Nord ha effettuato una nuova esercitazione militare con due missili balistici a corto raggio. Sono stati lanciati da un aeroporto nella zona della capitale Pyongyang. Il Comando di Stato maggiore congiunto sud coreano ha dichiarato che i missili hanno percorso 380 chilometri, raggiungendo un’altezza di 42. L’ultima dimostrazione è avvenuta il 15 gennaio, sempre con due missili balistici a corto raggio, lanciati però da una piattaforma ferroviaria mobile. L’atto si inserisce negli avvertimenti di una “risposta forte e sicura” nei confronti degli Stati Uniti in seguito alle sanzioni imposte dall’amministrazione di Joe Biden a sei funzionari nordcoreani, coinvolti in progetti di armi di distruzione di massa del regime e nei programmi di missili balistici. Anche il vicino Giappone non è rimasto a guardare. Il ministro degli Esteri giapponese Yoshimasa Hayashi si è espresso sui ripetuti lanci definendoli “estremamente deplorevoli”. Il primo ministro giapponese Fumio Kishida, ha posto tra le priorità di quest’anno, lo stanziamento di 6,5 miliardi di yen (50 milioni di euro) che durerà almeno per sette anni per sviluppare sistemi di difesa antimissili ipersonici in grado di utilizzare energia elettromagnetica.