Novak Djokovic: “Estremamente deluso, rispetterò la sentenza”

Djokovic espulso dall’Australia, la Corte federale ha respinto il ricorso del tennista dopo che il Governo ha annullato per la seconda volta il suo visto. “La decisione del Tribunale è che la richiesta sia respinta con le spese legali a carico del tennista”. É quanto si legge nella sentenza arrivata alla vigilia del torneo in cui il serbo avrebbe tentato il record del 21° titolo del Grande Slam. Il rappresentante legale del ministero dell’immigrazione ha dichiarato che la posizione di Novak Djokovic contro la vaccinazione, rappresenterebbe un pericolo. Potrebbe portare a “emulare le sue azioni e ignorare le leggi australiane in tema di salute pubblica”.  Il primo ministro australiano Scott Morrison aveva spiegato che l’annullamento del visto era arrivato per proteggere “i sacrifici” degli australiani durante la pandemia (l’Australia ha affrontato il lockdown più lungo del mondo, quasi nove mesi). Il tennista aveva inoltre ammesso di aver violato la quarantena dopo aver dimostrato di esser risultato positivo al Covid il 16 dicembre scorso e di essere stato esentato per questo dal vaccino. Salvatore Caruso, tennista italiano 29enne, sarà il sostituto di Djokovic e giocherà al primo turno degli Australian Open.