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Draghi, restrizioni in vista:
ipotesi green pass a 6 mesi

di Luca Scattarella

Il premier in cabina di regia giovedì per valutare restrizioni in vista del Natale: intanto l’Olanda torna in lockdown

La variante Omicron continua a tenere in apprensione il governo che sarà chiamato questa settimana a prendere decisioni importanti per contenere la pandemia in queste settimane di festività. Le ipotesi sul tavolo del premier Draghi, che giovedì prossimo riunirà la cabina di regia, sono due: la prima (la più probabile) prevederebbe un accorciamento della validità del green pass da 9 a 6 mesi utile per incrementare il numero di somministrazioni di terze dosi. Una scelta necessaria considerando che i dati clinici dimostrano come la capacità di risposta immunitaria di fronte al virus decresce a cominciare dal settimo mese dall’ultimo richiamo vaccinale.

La seconda ipotesi è invece quella che prevederebbe l’estensione dell’obbligo di tampone ai vaccinati. Una misura che però non convince ne i virologi ne la politica: comporterebbe ingenti costi per la cittadinanza oltre a mandare simbolicamente un messaggio sbagliato a un Paese che, nella sua stragrande maggioranza, ha abbracciato con convinzione la campagna vaccinale.

La guardia dovrà rimanere alta per combattere la variante Omicron per evitare di prendere decisioni drastiche come è avvenuto in Olanda dove, da qualche giorno, le saracinesche dei negozi sono rimaste abbassate a causa di un nuovo lockdown.

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