Riconosciuto immediatamente dai suoi fan e accolto con entusiasmo all’arrivo in aeroporto a Roma di Johnny Depp si è comportato da autentico mattatore alla Festa del Cinema .
L’attore, che è arrivato con più di due ore di ritardo in conferenza stampa, ha conquistato tutti con ironia e talento e con una mimica degna del miglior divo del muto ha dato vita a gag esilaranti con l’interprete Bruna Cammarano. Depp ha presentato “Alice nella Città” la web-serie animata Puffins, spin-off del film d’animazione “Artic – Un’avventura glaciale“, prodotta da Andrea Iervolino e Lady Monika Bacardi, che diffondono l’italianità nel mondo.
L’attore ha creato un linguaggio nuovo per questo suo piccolo personaggio animato, Johnny Puff, con versi e suoni dei neonati, ricavati nella psicolinguistica infantile.
“Quando ero bambino vedevo sempre un canale televisivo che programmava dei film muti. C’erano quei geni incredibili di Chaplin e Keaton, c’era la lingua delle immagini che sfidava l’assenza di parole. È molto più facile dire ‘ti amo’ che farlo capire senza parole”.
A tratti timido ma incisivo ha dichiarato che: “Il successo di cui sono più fiero? I miei figli, nulla si avvicina minimamente. Hollywood? Un luogo dove si va in vacanza”.