Torna in presenza il festival internazionale, primo post pandemia. Mattarella: “Il libro è un bene inestimabile per l’umanità”
È ripartito in presenza nel Lingotto Fiere il Salone Internazionale del Libro di Torino per la sua 33esima edizione, in una versione insolitamente autunnale. Dal 14 al 18 ottobre la città diventa capitale mondiale della cultura, con autori provenienti da tutti gli angoli del pianeta. Il festival rappresenta il primo evento internazionale dopo la pandemia. Con le ultime disposizioni governative, la capienza delle sale è stata aumentata, rendendo la prenotazione non più obbligatoria. Come nelle passate edizioni, oltre la metà dei posti in sala sarà disponibile ad accesso diretto il giorno dell’evento. Ci sono anche i giovani italiani di Fridays for Future, movimento ambientalista internazionale di protesta, composto da alunni e studenti, che presenteranno 50 titoli, saggi e romanzi, per aiutare a comprendere l’emergenza ambientale in tutti i suoi aspetti.