Il premio Nobel per la fisica, Giorgio Parisi, ha sferrato un duro attacco ai governi per la tutela dell’ambiente e del clima.
Secondo l’illustre scienziato: “Ci sono ancora risultati estremamente modesti e per l’ambiente servono più sforzi.” Parisi ha aperto così il suo intervento alla Camera per la riunione preparatoria alla Cop 26 (la conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici). Da Parisi è arrivato un secco rimprovero ai rappresentanti dell’Unione interparlamentare” (Uip), ma allo stesso tempo ha proposto linee guida per agire nell’interesse dell’ ambiente.
Accolto a Montecitorio con una standing ovation, lo scienziato ha ricordato ai politici il loro ruolo di guida e di faro per il popolo. “Il vostro compito storico – ha dichiarato – è di aiutare l’umanità a passare per una strada piena di pericoli. La scienza è il faro, ma poi la responsabilità di non andare fuori strada è del guidatore, che deve anche tener conto che i fari hanno una portata limitata”.